In questo numero riproponiamo (vedi Enertao dal numero 19 e successivi anno 1999) uno dei Qi gong più diffusi in Cina come terapia preventiva per la salute che canalizza l’attenzione sui 14 meridiani o Jing Luo. Questo tipo di Qi gong medico nato in epoche lontane, eredità preziosa della Medicina Tradizionale Cinese, si prefigge di “sentire” con semplici esercizi di “ginnastica Daoyin” combinati con esercizi di respirazione “Tuna” il passaggio del Qi nei canali che irradiano tutto il corpo e che sono ben conosciuti dai medici agopuntori e dai terapisti di Tuina. Tralasciamo ai lettori il decorso dei meridiani che abbiamo già trattato e ci soffermeremo alla parte prettamente pratica degli esercizi che se praticati correttamente e con costanza (almeno 20 minuti al giorno) porteranno benefici immediati con migliore circolazione del Qi nei canali e la conseguente eliminazione del cosiddetto Qi negativo o patogeno e migliore ossigenazione degli organi interni. Brevemente per i neofiti ricordiamo che in Cina esistono diversi esercizi di Qi gong, che agiscono nello stesso modo e che sono di derivazione sia religiosa: Buddista, Taoista e Confuciana sia Marziale e Popolare come le tecniche di Nei gong degli stili interni di Taiji Quan o degli stili esterni di Shaolin e di origine medica. Tutti si basano sullo studio dei rapporti tra uomo e natura, perché ogni cambiamento sia di stagione che di età influisce sul nostro equilibrio e se non controllati per tempo questi squilibri possono creare situazioni patologiche. Questi esercizi sviluppano la consapevolezza della propria energia e promuovono le naturali funzioni immunologiche del nostro organismo. Per iniziare il vero e proprio percorso dei 14 meridiani il Dott. Wang Zhi Xiang, esperto di Tuina e Qigong consiglia di attivare i canali con esercizi di condizionamento (Qiao Fa), che consistono in percussioni su determinati punti più importanti dei meridiani facilitando così lo scioglimento dei muscoli e per i neofiti può facilitare e sbloccare i canali e collaterali e la circolazione al loro interno.

Queste percussioni devono essere eseguite da ambo i lati con serie di 9 ripetizioni per ogni singolo punto e devono essere eseguite con la mano rilassata utilizzando la sola forza di gravità senza colpire il punto con forza per evitare di ottenere l’effetto contrario.

Esercizi preliminari di QIAO FA (Battito del corpo) Viso, testa, orecchie

• Con il palmo delle mani massaggiare delicatamente viso e testa: si sale sul viso e si scende fino alla nuca.
• Con la punta dei polpastrelli battere la testa. (Foto 1)
• Con il palmo massaggiare le orecchie all’indietro e tornare in avanti arrotolando il padiglione auricolare. (Foto 2-3)
• Impastare il padiglione auricolare, tra pollice e indice, dall’alto verso il basso. (Foto 4)
• Con il palmo frizionare il viso su e giù. (Foto 5)

Con il pugno tenuto non totalmente chiuso e lasciando un vuoto centrale, usando la gravità, battere i seguenti punti, 9 volte ognuno.

Braccio , avambraccio , mano

• QUCHI, LI 11, sopra la plica di flessione del gomito, alla fine del radio e all’esterno dell’epicondilo dell’omero. (Foto 6) Utilizzo terapeutico del punto Congiuntiviti, orticaria dolori addominali, vomito e diarrea.
• SHOUSANLI, LI 10, sotto la piega traversa del gomito, lato radiale, 2 cun sotto LI 11 Utilizzo terapeutico del punto Problemi al viso e al torace dolori alla spalle e schiena.
• LIEQUE, LU 7, sopra il processo stiloideo del radio tra i tendini del muscolo brachioradiale e lungo abduttore. (Foto 7) Utilizzo terapeutico del punto Utile per problemi di spalle, dorso, collo, cervicale. Fa sentire il collo più leggero.
• HEGU, LI 4, nella bocca della tigre, è il punto medio del 2° metacarpo dell’indice. (Foto 8) Utilizzo terapeutico del punto Per tutti i problemi al viso come mal di testa, ostruzioni nasali, riniti e costipazioni.
• NEIGUAN, PC 6, 3 cun sopra la piega traversa del polso, linea mediale interna del braccio. (Foto 9) Utilizzo terapeutico del punto Palpitazioni,dolori cardiaci, nausea , vomito stati febbrili irritabilità.
• SHAOHAI, HT 3, tra epicondilo mediale e omero alla estremità interna della piega del gomito, dalla parte ulnare. Utilizzo terapeutico del punto Problemi cardiaci tremori e spasmi alle mani.

Pratica Tenendo il gomito flesso e l’avambraccio orizzontale battere dal basso verso l’alto.

Spalla

• JIANYU, LI 15, tra l’articolazione acromio-claveare e omero sulla parte superiore del muscolo deltoide. (Foto 10)
Utilizzo terap. del punto Dolori a spalle e braccia.
• JIANLIAO, SJ 14, nella fossetta posteriore dell’acromio. (Foto 11)
• BINAO, LI 14, sopra l’inserzione del deltoide sull’omero. Utilizzo terapeutico dei punti

Dolori alle spalle Pratica Col palmo battere il braccio, dall’alto verso il basso, dal deltoide verso il gomito, accarezzare il braccio dall’alto verso il basso all’esterno e dal basso verso l’alto verso l’interno.

Torace

• ZHONGFU, LU 1, sul bordo infero-esterno della 2a costa, 1,5 cun sotto la clavicola.
• YUNMEN, LU 2, sopra ZHONGFU, sotto il bordo inferiore della clavicola. Utilizzo terapeutico dei punti Dolori al petto alle spalle e braccia. Pratica Col palmo, alternando le mani, battere delicatamente il petto sfiorandolo dalla zona della clavicola, verso il basso e verso l’esterno. (Foto 12-13)
Utilizzo terapeutico del punto Dolori al petto alle spalle e braccia.
• Tecnica Mofa , frizione circolare, sul torace. Si sale sui fianchi e si scende verso il dan tian inferiore. Per fegato e milza. (Foto 14 > 17)
• Tecnica Mofa , frizione circolare, sul dan tian inferiore con le mani sovrapposte.
  (Foto 18 > 21)

Zona lombare

• MING MEN, DU 4 Per stimolare le ghiandole surrenali e tonificare il rene. (Foto 22 > 25)

Utilizzo terapeutico del punto Dolori alla schiena e zona lombare. Impotenza, mestruazioni irregolari e indigestione. Pratica Tecnica Tuifa , frizione lineare col palmo, sulla zona lombare. Si sale e si scende, si apre e si chiude

Gamba

• FENGSHI, GB 31, dove la punta del dito medio tocca la coscia, in posizione eretta. (Foto 26) Utilizzo terapeutico del punto Dolori lombari e plurito.
• XUEHAI, SP 10, 2 cun sopra il bordo superiore della rotula, nel lato interno della coscia. (Foto 27) Utilizzo terapeutico del punto Dolori alle gambe e mestruali, dismenorrea, orticaria ed eczemi.
• YANGLINGQUAN, GB 34, nella depressione davanti alla testa del perone o fibula. (Foto 28) Utilizzo terap. del punto Dolori alle gambe, emiplegia e vomito.
• YINLINGQUAN, SP 9, sul bordo inferiore del condilo mediale della tibia. (Foto 29) Utilizzo terap. del punto Dolori addominali, prolasso uterino, sterilità e impotenza, perdite notturne e dolori ai genitali ed edemi.
• ZUSANLI, ST 36, 3 cun sotto la rotula, 1 dito dal lato esterno della cresta tibiale. (Foto 30) Utilizzo terapeutico del punto Dolori gastrici, stanchezza generale, indigestione, emiplegia ed insonnia.
• SANYINJIAO, SP 6, 3 cun sopra il malleolo interno nella depressione posteriore del bordo mediale della tibia e vicino all’attaccatura del muscolo sartorio. (Foto 31)

Utilizzo terap. del punto Dolori addominali, prolasso uterino, sterilità e impotenza, perdite notturne e dolori ai genitali ed edemi. Pratica Battere col palmo e pugno tutto l’esterno e l’interno coscia.

Qi Gong dei Meridiani 1° Meridiano Straordinario Ren Mai o Vaso Concezione

REN MAI

Questo punto si chiama Chengjiang che significa “ricettacolo delle bevande” perché è un punto che stimola proprio la produzione della saliva. Flettere il busto in avanti e rivolgere i medi al punto SHANZHONG, CV 17, Dan Tian Medio e soffermarsi. Trascorsi 5- 6 secondi puntare le dita verso il basso, scendere estendendo le braccia per poi risalire portando le mani in avanti con l’utilizzo della schiena davanti al Ren Mai sempre con le mani unite. (Foto 31 > 36)

Nota Iniziare sempre da questo meridiano per ottenere l’inizio sia della piccola che della grande circolazione. La pratica su questo meridiano stimola l’equilibrio e la centratura di tutto il corpo.