Numero 64 - Anno XVIII - N°2

2010.
Si entra nell’anno della tigre


L’astrologia cinese ha radici antichissime che la fanno risalire nella notte dei tempi.
Nessuno infatti sa correttamente datare l’inizio di questa pratica che qualcuno data intorno al 4.500 a.C. Ebbe il suo periodo di massima diffusione sotto il regno dell’Imperatore Fu Hsi (intorno al 2900 a.C). Il primo reperto scritto risale a certo Ta Nao che era un ministro dell’Imperatore Huang Ti, detto anche l’Imperatore Giallo, il cui regno è datato verso il 2600 a.C. In epoche successive la consultazione dell’astrologia fu ampiamente utilizzata da vari regnanti molto superstiziosi per conoscere il futuro dei loro regni, i loro affari di cuore e i successi in battaglia.
Il primo calendario cinese ufficiale risale al 2637 a.C. quando l’Imperatore Giallo introdusse il primo ciclo completo che era di 60 anni suddivisi in 5 sotto-cicli di 12 anni. I 12 anni venivano anche suddivisi in 5 diversi cicli che venivano rappresentati da animali secondo una leggenda.
Questa leggenda racconta che Buddha nel momento della suo presentimento di dover lasciare la vita terrena , chiamò intorno a sé tutti gli animali. Si presentarono però solo in dodici: il primo fù il Topo, poi il Bufalo, la Tigre, la Lepre, il Drago, il Serpente, il Cavallo, la Capra, la Scimmia, il Gallo, il Cane, il Maiale. Come riconoscenza del loro affetto a ciascuno animale diede un anno di regno e una costellazione nello zodiaco cinese.
Nella cultura cinese questa tradizione risalente a Buddha è rimasta fino ai giorni nostri ed essendo molto superstiziosi non mancano mai di consultarlo per conoscere nascite, matrimoni, affari e giudizi sulle persone. Un detto cinese dice “l’animale che è in te ti assomiglia”. Queste credenze portarono nel 1965 ad un caso limite, in quanto molte donne cinesi furono indotte ad abortire in modo che il nascituro non nascesse nel 1966 anno del Cavallo del segno di Fuoco, considerato infausto.
La differenza principale tra la nostra astrologia e quella cinese è data dal fatto che noi calcoliamo un anno per ogni orbita intorno al sole con 12 passaggi zodiacali, mentre in Cina si divide l’equatore in 12 regioni e si calcolano i movimenti della luna, del sole, dei pianeti e delle stelle. Infatti il ciclo come detto è di 60 anni e in questo periodo Giove orbita 5 volte intorno al sole così da essere diviso in 12 rotazioni complete intorno al suo asse.
Il ciclo Legno diviso a sua volta in maschile CHIA e femminile YI è dominato da Giove, Il ciclo Fuoco diviso a sua volta in maschile PING e femminile TING è dominato da Marte, Il ciclo Terra diviso a sua volta in maschile WU e femminile CHI è dominato da Saturno, Il ciclo Metallo diviso a sua volta in maschile KENG e femminile HSIN è dominato da Venere.
Ed infine il ciclo Acqua diviso in maschile JEN e femminile KUEI è dominato da Mercurio.
I mesi per i cinesi sono dominati dalla Luna ed è per questo che il primo giorno del mese è quello della “Luna Nuova” mentre il nostro calendario Gregoriano pone l’inizio dell’anno il primo di Gennaio. Per questo motivo l’inizio dell’anno per i Cinesi non è il nostro Capodanno ma è variabile ricadendo comunque sempre tra il 20 gennaio ed il 21 febbraio del nostro calendario.
Quest’anno sarà il 14 Febbraio e corrisponderà con l’inizio dell’anno della Tigre dell’elemento Metallo. I nati del prossimo anno saranno molto affascinanti ed apprezzati da tutti e saranno dotati di un carisma eccezionale.